venerdì 25 aprile 2014

RECENSIONE: ‘The Selection’- Kiera Cass




Titolo: The Selection
Autore: Kiera Cass
Editore:
  Pickwick
Prezzo:  € 7,42 (brossura)
Pagine: 
436
Anno: 2014
Cover: 10/10 (AMAZING.)






Recensione:


Ci troviamo diversi anni dopo una presunta Quarta guerra mondiale (eh però, qui ce le tiriamo), sotto il governo di una monarchia il cui popolo si ritrova diviso in otto fasce di reddito.

E’ tradizione riconosciuta, che il principe, al compimento della maggiore età, scelga una moglie tra le donne del popolo; per facilitare la decisione al giovane, viene scelta una ragazza da ogni provincia che verrà invitata a trascorrere del tempo a palazzo perché possa gareggiare, gomito a gomito con altre adolescenti esaltate, per l’amore del principe… Questa sorta di Grande Fratello ricco di sotterfugi, gioielli e stoffe eleganti viene chiamato ‘La Selezione’.
In quest’occasione, tocca al principe Maxon prendere la fatidica decisione e, per sua fortuna, tra le concorrenti scelte per lui, troviamo una ragazza speciale, amante del cibo e con la lingua fin troppo lunga. America Singer (che nome badass). Una cinque.

La trama intrigherebbe anche un camaleonte sordomuto (?).
Una distopia diversa dal solito… Beh, gli Hunger Games si possono trovare anche qua dentro volendo, ma America non sa incoccare frecce e Maxon non è un panettiere. E diciamo che non c’è un così grande spargimento di sangue (anche se, in alcuni punti, il sangue l’avrei voluto far scorrere io… Lo so, sono troppo violenta).

America, Mer, è la solita protagonista con un culo una fortuna spropositata. 
Decide di partecipare alla Selezione quasi a forza, controvoglia e… BAM, eccola in gonnella per le sale di un palazzo grande come l'Abruzzo.
Mer è una ragazza semplice, bella senza sapere di esserlo, che desidera una vita umile accanto ad un uomo che dimostri di amarla davvero. Arguta, schietta ed intelligente, il mio tipo di protagonista, che però, a volte si lascia trascinare da colpi di testa improponibili. Ed esilaranti.
Insomma, tutto sommato è una compare che sa farsi apprezzare e per cui non è difficile fare il tifo (parlo per The Selection, in The Elité è da prendere a calci nel sedere dall’inizio alla fine).



"Com'era Maxon, in realtà? Era un tipo un po' all'antica, ma non in modo fastidioso come mi ero immaginata. Era innegabilmente un principe, eppure così… così… normale."


Per quanto riguarda Maxon... Lui è un principe. Insomma… Un PRINCIPE.

Cavalleresco, comprensivo, gentile, forte e coraggioso. Un aitante cavaliere uscito direttamente da un film Disney (e Mer non lo merita, davvero).
In alcuni punti appare quasi… delicato, dolce nella sua ingenuità, ligio ad un dovere a cui non vorrebbe essere sottoposto.
E’ stato interessante scoprire passo per passo cosa si nasconde dietro la facciata da favola; non che sia privo di difetti, riuscirete a scorgerne più di uno dietro l'aura da gentil'uomo.
In 'The Selection' si gettano le basi per quel che si ripromette essere un bel personaggio, speriamo solo che la Signorina Cass non mandi tutto a quel paese…



Non mancano affatto i personaggi insopportabili, purtroppo: Aspen (irritante da morire), Celeste (stronza altezzosa da prendere a pugni sul nasino perfetto).
Una nota di merito però, va ad altri due personaggi, questa volta davvero piacevoli: il padre  e la sorellina minore di America (dei quali non ricordo i nomi, chiedo venia).


"Scoppiai in lacrime (...) tutta la paura, la tristezza, la preoccupazione, il nervosismo accumulato si dissolsero all'istante: anche se mi avessero usata e poi gettata via, lui sarebbe stato ugualmente orgoglioso di me. (...) 
A Palazzo sarei stata circondata da plotoni di guardie, ma per me il posto più sicuro del mondo era fra le braccia di mio padre."


Tirando le somme: The Selection è un libro che si fa leggere molto velocemente, scritto abbastanza bene ed infarcito di scene esilaranti. I personaggi ogni tanto vi appariranno forse un po’ piatti, ma i momenti piacevoli surclasseranno quelli poco ponderati; una critica da muovere è il blando approfondimento della realtà storica in cui ci troviamo. Sinceramente, dal primo libro di una saga mi aspetterei una sorta di approfondimento sulle vicende che hanno portato a quella situazione. O almeno qualche accenno. (Ma questo particolare si risolverà con The Elité, non disperate).

Comunque, l’ho letteralmente divorato in due giorni entrambe le volte in cui l’ho letto e ha tenuto accesa la mia attenzione in tutte e due le occasioni.

Quindi, consigliato. Una lettura piacevole e frizzante, utile per staccare la spina.


Voto:

Davvero bello.


The Selection di Kiera Cass
  1. The Selection, 2013 (The Selection, 2012)
  2. The Elite, 2014 (The Elite, 2013)
  3. The One (The One, verrà pubblicato in America il 06/05/2014)



Curiosità:

Era in progetto la realizzazione di una serie TV basata sui romanzi della Cass, ma la CW ha rigettato (addirittura) tre episodi pilota, quindi il progetto è stato accantonato.






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