mercoledì 23 aprile 2014

RECENSIONE: 'Il confine di un attimo' di J. A. Redmerski



Titolo originale: The Edge of Never
Autore: J. A. Redmerski
Editore:
  Fabbri
Prezzo:  € 14,90
Pagine:  436
Anno: 2013
Cover: 8/10 (Carina, dai).





Recensione:

Camryn non sta bene. Non sta bene nella sua monotona città, non sta bene immersa nell’ordinario, non sta bene con se stessa.
Dopo Ian, niente è  più come prima. Se prima vedeva un futuro pressoché roseo di fronte a sé, ora non percepisce nemmeno una piccola luce di speranza. Si sente sola, sbagliata, fuori posto.
Quindi scappa, decisa a lasciarsi tutto alle spalle. 
Parte così, da un momento all’altro, imbracciando la fortuna a due mani e basando il proprio avvenire su una patata
Sì, avete capito bene (è l’una di notte ma sono lucida, giuro).
Direi che, dopo un periodo pieno di disgrazie, la fortuna arriva davvero, sottoforma di Andrew Parrish (un po’ di fortuna anche a me? No? Non c’è giustizia a questo mondo -_-).

Andrew è… Speciale. Ovviamente il classico belloccio degno delle passerelle più importanti, tonico e con il sorriso più affascinante del sud America, ma speciale.
In lui si percepisce qualcosa di più fin dall’inizio, fin dalla prima parola che pronuncia. Intelligente, sboccato, arguto e dagli ottimi gusti musicali (particolare da non sottovalutare).
Un ottimo candidato per la categoria ‘BookBoyfriend’, ma che, nonostante questo, non mi ha catturato fino in fondo (gli servirebbe qualche lezione made in Belikov –ogni riferimento a Vampire Academy è puramente casuale, s’intende).
Non mi fraintendete, un gran bel personaggio, dal passato incerto e dai sentimenti tormentati, pane per i denti di ogni lettrice degna di questo nome. Un 8 su 10 non glielo toglie nessuno. (E poi me gustano un po’ sboccati Hahahah)
Ma forse rientra un po’ troppo nello stereotipo.



"Il cuore vince sempre, anche se incauto, suicida o masochista, ha sempre l’ultima parola.La mente sa cos’è giusto e cosa no, ma io non la ascolto più. Per adesso voglio vivere nel presente.”



Parlando di Cam… in alcuni punti l’avrei presa volentieri a calci negli stinchi. DEAR GOD.
Ho odiato la sua indole un po’ piattola, ma la si può scusare, ne ha passate davvero tante per una sola persona, al posto suo sarei impazzita (parliamo di pazzia da polsi legati e capelli alla Bellatrix Lestrange).
Tuttavia, nel complesso,si è dimostrata una donna molto forte e anticonformista, una cosa che Alaska approva molto. Inoltre, condivido la sua brama di libertà, zaino in spalla e giacigli di fortuna, anche se sono troppo maniaca del controllo perché possa partire allo sbando seguendo l'esempio della nostra protagonista.

Ho adorato la descrizione del percorso di crescita di Camryn durante il viaggio, l’ho trovato graduale al punto giusto ed estremamente realistico. Mi piace il fatto che Andrew abbia avuto un ruolo pressoché preminente in questo; la sua piccola e sexy guida al peccato e alla libertà.

Andrew&Cam. OWWW *W*

Quindi, avrete già capito, questo non è solo il racconto di una storia d’amore, ma molto di più. Tra queste pagine osserviamo i protagonisti cadere, rialzarsi, reggersi in piedi a vicenda, migliorarsi; l’amore è solo lo sfondo di questa ispirata storia di vita.
Vi consiglio davvero questo libro che vi farà ridere, piangere, amareggiare, incazzare, ballare la Macarena sulla panchina della fermata dell’autobus.


«Andrew?»
«Sì?»
Continuiamo a tenere gli occhi fissi al cielo.
«Volevo ringraziarti.»
«Per cosa?»
Ci mette un po’ a rispondere. «Per tutto. Per avermi fatto infilare i tuoi vestiti a caso nella sacca invece di ripiegarli, per aver abbassato la musica in macchina in modo da non svegliarmi, per aver cantato insieme.» Piega la testa di lato, e anch’io. Miguarda negli occhi.
«E per avermi fatto sentire viva» aggiunge.
Un sorriso mi illumina la faccia e distolgo lo sguardo. «Be’, tutti hanno bisogno di aiuto per sentirsi di nuovo vivi di tanto in tanto» rispondo.
«No» ribatte lei, seria. Il mio sguardo si posa ancora su di lei. «Non ho detto “di nuovo”, Andrew. Mi hai fatta sentire viva per la prima volta in vita mia.»


Un New Adult davvero ben fatto, per cui ho quasi fangirlato abbestia.



Voto:

Davvero bello.


Il confine di un attimo di J. A. Redmerski.
  1. Il confine di un attimo, 2013 (The Edge of Never, 2012)
  2. Il confine dell'eternità, 2013 (The Edge of Always, 2013)



P.S. Ho anche pianto qualche lacrimuccia. Just Sayin'.







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